La Legge n. 124/2017, chiamata anche “Legge annuale per il mercato e la concorrenza”, ha introdotto nuovi obblighi per i professionisti iscritti in Ordini o Collegi. I professionisti interessati sono quindi Avvocati, Commercialisti, Geometri, Consulenti del lavoro, Ingegneri ed Architetti e tanti altri. Ecco di seguito le novità.

POLIZZA ASSICURATIVA

La Legge impone che ogni professionista abbia una polizza assicurativa professionale, la quale deve coprire le richieste di risarcimento danni dei clienti presentate nei 10 anni successivi alla prestazione svolta. Se, ad esempio, un architetto sbaglia nel progettare un immobile, il cliente danneggiato chiederà un risarcimento danni (magari qualche anno dopo - ecco perché si impone che la polizza copra i 10 anni successivi) ed il professionista dovrà attivare la propria polizza assicurativa. Consiglio ai vari professionisti di rivolgersi all'Assicuratore di fiducia per verificare il rispetto della norma.

PREVENTIVO IN FORMA SCRITTA

La Legge ora prescrive che il compenso del professionista debba essere pattuito al momento del conferimento dell’incarico da parte del cliente (prima non era obbligatorio!!!!!); quindi il professionista deve dirvi quanto vi farà pagare la prestazione e sottoporvi un preventivo scritto che potrete accettare o no. Questo vale per la pratica di un avvocato, come per il progetto di una casa o una dichiarazione dei redditi fatta da un commercialista.

PUBBLICITA’ INFORMATIVA

Per garantire la massima trasparenza, i professionisti sono ora obbligati a comunicare (ed eventualmente pubblicizzare con mezzi idonei) i titoli di studio posseduti e le eventuali specializzazioni. Questo è molto importante perché viene tutelato il cliente il quale sa se si trova di fronte ad un commercialista laureato, un vero avvocato, un architetto iscritto all'Ordine oppure davanti ad una persona che questi titoli non li ha. E di disonesti in giro ce ne sono più di quanti ne possiate immaginare....

Lo Studio Clericuzio è a disposizione per maggiori informazioni in merito.