ADDIO 1 E 2 CENTESIMI - I PREZZI SI ARROTONDANO AI 5 CENTESIMI
Quanti di voi sanno che dal 1° gennaio 2018, quando fate la spesa e pagate in contanti, dovete arrotondare “ai cinque centesimi” la cifra da corrispondere al negoziante? Ovvero, quanti sanno che se il totale dello scontrino fa 1,67 euro….si deve arrotondare a 1,65 euro?
E’ una conseguenza, questa, della soppressione delle monete da 1 e 2 centesimi. Il Decreto Legge 50/2017, infatti, ha sospeso la diffusione di queste monete metalliche e conseguentemente ha stabilito che il pagamento di importi in contanti viene arrotondato per eccesso o per difetto al multiplo di cinque centesimi più vicino.
Quindi se l’importo da pagare finisce con 1 o 2 centesimi si arrotonda allo zero; se finisce con 3 o 4 centesimi si arrotonda a cinque, così come se finisce con 6 o 7 centesimi; se finisce con 8 o 9 centesimi si arrotonda a 10 centesimi, per eccesso.
Ovviamente l’arrotondamento non si deve fare se si paga con bancomat o carta di credito.
Allora attenzione!
Se siete commercianti non pretendete il pagamento dei centesimi non arrotondando, perché sarebbe illegittimo. E se siete consumatori, quando pagate in contanti la spesa ricordate di pretendere l’arrotondamento.
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MARIO CLERICUZIO, Autore del libro "Il Coraggio di Fare Impresa", disponibile su IBS e su AMAZON.